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La scuola Tortonese – I Contemporanei

Comunicato stampa:Il Circolo Lunassese e lo Studio d’Arte e Restauro Gabbantichità

presentano

 Mercato a San Sebastiano Piero Leddi 1955

La scuola Tortonese – I Contemporanei

 

Per la stagione estiva 2016 – dal 10 luglio al 25 settembre – a Lunassi (AL) verrà presentata l’ultima delle mostre sulla “Scuola Tortonese” che concluderà il ciclo triennale dedicato agli artisti della nostra terra o che gravitano, per interessi artistici, nel territorio tortonese.

L’esposizione, oltre che chiudere un excursus, farà da ponte di lancio per giovani che troppo spesso non trovano spazi pubblici per confrontarsi e farsi vedere, ma sarà anche la consacrazione di alcuni maestri storici che da sempre sono l’elemento trainante di generazioni di allievi e di “adepti”.

Nel 2014/15 si sono realizzate due importanti esposizioni di arte figurativa dedicate alla “Scuola Tortonese nell’Ottocento e Novecento”; la prima “Da Felice Giani a Luigi Rapetti”, ha riscosso un successo straordinario di partecipazione con più di 1.200 visitatori e la seconda – nel 2015- “Da Angelo Barabino a Pietro Bisio” è stata il proseguimento ideale dell’esposizione dell’estate 2014, arrivando così a quasi 2.000 visitatori nelle due edizioni. Il successo di pubblico è dovuto alla straordinaria qualità della proposta, considerando anche che raggiungere Lunassi è sempre complicato oltre che per la distanza dai centri più grandi, anche per le vie di accesso, non sempre nelle migliori condizioni.Locandina Definitiva Lunassi 2016

Questi tre anni di esposizioni e di sacrifici per il Circolo Lunassese e per lo Studio d’Arte e Restauro Gabbantichità (sponsor tecnico) sia dal punto di vista economico che organizzativo, verranno raccolti in un catalogo, che finalmente potrà dare corpo alla riscoperta di una compagine straordinariamente unica legata da un sodalizio fraterno, che ha permesso di esplorare, prima di altri, alcuni fondamentali percorsi artistici    a testimonianza che la visione lungimirante degli organizzatori ha colto in pieno il segno: parlare di “Scuola tortonese” con la S maiuscola è diventato obbligatorio.

Il catalogo, al termine delle tre mostre, ripercorrerà gli aspetti qualificanti di una compagine straordinariamente unica, riassumendo i tratti biografici di ogni artista, le sue amicizie e le sue relazioni con il mondo artistico “Moderno”.

 

In quest’ultima mostra saranno presentati alcuni artisti viventi, che sono a ragione da considerare capi scuola, sia per rimarcare la breve distanza che separava questi dalle interpretazioni pionieristiche della pittura contemporanea , sia per indicare l’esempio col quale questi artisti innovatori hanno influito sulle nuove generazioni nate e artisticamente cresciute a Tortona o “emigrate/immigrate” nello stesso territorio.

Segnaliamo in particolare la presenza di Pietro Bisio: istrione, capace di aggregare, promuovendo in un

vortice infinito di energia positiva la propria arte e quella dei numerosi adepti che insieme a lui hanno condiviso gioie e dolori. Oggi è l’elemento trainante del Gruppo dei Sette coordinato dallo

storico dell’arte Giuseppe Castelli e del quale fanno parte – e saranno presenti in mostra-  Sergio Fava (Premio Arte Lunassi 2013), Gianni Bailo e Niccolò Calvi di Bergolo.

Un altro grande artista capace di attrarre a sé, nel silenzio del suo eremo a Sarezzano, è Narciso Garcia Bonomi, uno dei grandi dell’arte milanese degli anni ‘70/90, straordinario e colto interprete di un’arte raffinata, che scava in profondità, alla ricerca dell’essenza e del segno. E’ stato l’elemento di attrazione di giovani come Marco Mazzoni, Claudio Magrassi, Fabio Bertoni e molti altri.

Di particolare interesse sarà la sezione fotografia con Renato Lisini e Pietro Ruffini, esponenti di punta del paesaggio naturalistico e delle foto di scena.

L’omaggio più importante da parte di tutti gli artisti e nostro è per Piero Leddi che ci ha lasciati da pochi giorni e che si è comunque deciso di esporre, in quanto da sempre sostenitore dell’attività del Circolo e nostra, considerandoci i “Partigiani della Cultura”. Maestro indiscusso, immenso Pittore e Poeta che non amava onori, ricevimenti mondani e i titoloni sui giornali, l’artista, milanese d’adozione, ma nativo di San Sebastiano Curone, è stato insignito del Premio Arte Lunassi nel 2015.

La rassegna e il Premio hanno lo scopo di offrire visibilità oltre che ai capi scuola a chiunque sia impegnato in una seria ed onesta ricerca artistica, segnalarlo all’attenzione degli operatori dell’arte ed insieme offrire adeguati spazi espositivi e risonanza di critica e di pubblico a livello interprovinciale.

 

Si ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona per la partecipazione finanziaria alla realizzazione del catalogo.

 

Studio d’Arte e Restauro Gabbantichità

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